Alessandro Amati, insieme a sua moglie, la signora Virginia, ha deciso di restaurare la Masseria 15 anni fa, preservando l’atmosfera e l’appeal del passato, creando una casa di campagna elegante, sostenibile e tradizionale, dove è possibile trovare la bellezza dei colori e delle luci della campagna circostante.
Diciotto suite semplici ma arredate con stile, nel rispetto delle tradizioni pugliesi.
Ogni suite con il suo punto di vista, la sua luce e, ognuno, con un diverso gioco di “chiaroscuri” che ravviva la fantasia di un take rurale dove protagonisti indiscussi sono centenari, ulivi millenari e carrubi antichi alberi.
È tra quei “patriarchi”. Caro straniero, quel sig. Alessandro ti guiderà nella sua tenuta, proprio come una moderna Omero ti dirà toccanti storie su 13000 alberi.
E, proprio come in Odyssey, caro straniero, il tuo viaggio a Borgo San Marco avrà diverse piacevoli pause: una piscina, un elegante giardino mediterraneo, un agrumeto tra antichi pilastri, una piccola chiesa con affreschi risalenti al XVIII secolo, un terrazza dove si può sorseggiare un gustoso latte di mandorle o una limonata fresca, una sala di lettura del caffè nell’antico frantoio con il frantoio, un ristorante tradizionale con eccellente, raffinato e “cibo povero”.
Ultimo ma non meno importante, la piccola sala cinematografica rivela la forte passione del sig. Alessandro per recitazione; Qui. Attori e registi incontrano gli ospiti del Borgo per raccontare loro di turisti e viaggiatori che attraversano la magica Puglia per vivere storie incantate sugli olivastri senza tempo che ballano tra la Valle d’Itria e il mare Mediterraneo.
Benvenuto caro straniero, la tua storia a Borgo San Marco ti sta aspettando!
